Nell’ambito del progetto per la realizzazione del nuovo Parco della Musica e della Cultura di Firenze, in qualità di subappaltatrice, il Gruppo Iannini ha realizzato tutte le lavorazioni dell’acciaio, sia strutturale che di arredo, con la lavorazione di 11 milioni di chili di acciaio.
Le opere hanno riguardato l’assemblaggio in officina per la fornitura e la posa in opera in cantiere per ogni blocco di solai semplici, solai a travi reticolari (fino a 48 metri di luce e 3 metri di altezza), corpi scala semplici e complessi sui corpi sferici, struttura sferica del corpo “Bolla”, il Plenum dell’auditorium, la struttura di rivestimento di oltre 1.000 metri quadrati in rete metallica dell’interno dell’auditorium.
Inoltre, la struttura per il rivestimento Sannini, un involucro esterno del blocco centrale della torre scenica interamente in cotto, i grigliati esterni pedonali e carrabili, le strutture di sostegno per gli infissi e i tendaggi, le opere di finiture metalliche interne ed esterne come l’arredo della piazza e per l’illuminotecnica dei percorsi sulle rampe esterne.
Il Parco è stato realizzato in un’area dismessa delle Ferrovie dello Stato in adiacenza della Stazione Leopolda (oggi Porta al Prato).
Ospita una sala per il teatro lirico, un complesso auditorium, il cui rivestimento, di oltre 1.000 metri quadrati di rete in acciaio ramato, è stato, sin nel dettaglio degli ancoraggi e nel dimensionamento delle strutture di supporto, progettato, realizzato e posto in opera dallo staff tecnico Iannini con la fondamentale partnership dello studio Tonelli Ingegneria
di Avezzano (L’Aquila). Il complesso prevede inoltre una sala dedicata alla prosa, ai convegni e ai concerti, backstage, torre scenica, laboratori e camerini, sale prova per orchestra e corpo di ballo, foyer, ristorazione, shopping, uffici per l’amministrazione per oltre 200 dipendenti, guardaroba, biglietterie, locali tecnici ad altissima specializzazione e studi di regia.
Il volume centrale, quello dell’auditorium, il cui corpo sporge in un elaborato
volume di forma sferica, denominato “Bolla”, conduce alla piazza sopraelevata e poi alla cavea, spazio progettato per gli spettacoli all’aperto.
Su progetto dell’Abdr Architetti Associati, il Parco della Musica ha ricevuto grande attenzione per l’acustica e l’illuminotecnica degli spazi, grazie alla collaborazione con il celebre studio Müller di Monaco. In tale contesto gli elementi di finiture metalliche e i supporti dei diversi apparati sono stati realizzati dal Gruppo Iannini.